MARTEDI 11 SETTEMBRE ore 19:30
TRADURRE E RITRADURRE
serata di presentazione di “ALIAS”,
Il master in traduzione letteraria organizzato da “Scuola del Libro”
Con Fabio Pedone, Martina Testa, Giulia Zavagna
Se i libri possono muoversi tra culture, paesi ed epoche diverse allargando il nostro sguardo sul mondo lo fanno grazie al lavoro dei traduttori.
Un lavoro fondamentale, che diventa ancora più prezioso e complesso quando si rivolge a opere già tradotte in precedenza, già affidate alla nostra lingua, ma per qualche ragione bisognose di un nuovo intervento.
A motivare la scelta di ritradurre possono intervenire tante ragioni: una volontà di attualizzazione della scrittura o dell’interpretazione, una riscoperta del testo di
partenza, una nuova collocazione editoriale. Ma qual è il rapporto del traduttore con la vecchia traduzione? Quali le difficoltà specifiche di un simile lavoro? Quali gli obiettivi? Molti titoli negli ultimi due anni sono tornati in libreria in una nuova traduzione, per
fare qualche esempio:
• Cent’anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez, traduzione di Ilide Carmignani (Mondadori 2017)
• Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, traduzione di Enrico Terrinoni (Feltrinelli 2018)
• Sotto il vulcano di Malcolm Lowry, traduzione di Marco Rossari (Feltrinelli 2018)
• L’invenzione di Morel e Dormire al sole di Bioy Casares, traduzioni di Francesca Lazzarato (edizioni Sur 2017e 2018)
• Farabeuf o la cronaca di un istante di Salvador Elizondo, traduzione di Giulia Zavagna (Liberaria 2018)
• Ultima uscita per Brooklyn di Hubert Selby Jr, traduzione di Martina Testa (Sur 2017)
In occasione dell’incontro verrà presentato Alias, il master in traduzione letteraria dall’inglese e dallo spagnolo organizzato dalla Scuola del libro di Roma.